Chi è minorenne o per qualsiasi motivo non ha ancora la patente B per le automobili, probabilmente si affida ai mezzi pubblici per andare a scuola. Oppure chiede ai genitori un passaggio per arrivare prima e in totale comodità, senza dover attendere il bus, al riparo dalle intemperie, magari ascoltando la radio durante il tragitto.
Per essere completamente indipendenti la soluzione c’è: prendere la patente AM - il cosiddetto patentino - per guidare quadricicli leggeri, il nome ufficiale della categoria di veicoli che di solito vengono chiamati minicar, macchinette o simili.
Il mondo delle minicar ha conosciuto (e sta tuttora conoscendo) un’impennata di notorietà, soprattutto tra i giovani. Uno dei motivi principali è che hanno design molto moderno, interni confortevoli e ben curati, con un’ampia gamma di accessori disponibili. Se si hanno oltre alla patente AM anche 16 anni, si può ospitare un passeggero.
I genitori che si preoccupano soprattutto della sicurezza dei propri figli non sempre hanno presente che le minicar sono più sicure dei motorini e che offrono una maggiore protezione. Inoltre i ragazzi con una minicar imparano a spostarsi facilmente e sono in grado di organizzare il loro tempo in modo più efficiente. Non dipendono più dai genitori per gli spostamenti e iniziano a godere di una maggiore autonomia, assumendo spesso un atteggiamento molto più responsabile in altri aspetti della vita.